Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Vecino, Brozovic (26' st Gagliardini); Candreva, Borja Valero (18' st Joao Mario), Perisic; Icardi (39' st Eder).
A disposizione: Padelli, Jovetic, Ranocchia, Ansaldi, Dalbert, Vanheusden, Gabigol, Pinamonti.
All.: Spalletti
Fiorentina (4-2-3-1): Sportiello; Tomovic, Vitor Hugo, Astori, Maxi Olivera; Sanchez, Veretout (35' st Zekhnini); Benassi (10' st Cristoforo), Eysseric, Gil Dias; Simeone (15' st Babacar).
A disposizione: Cerofolini, Dragowski, Biraghi, Milenkovic, Badelj, Hagi, Pezzella, Hristov, Bruno Gaspar.
All.: Pioli
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 6', 15' Icardi, 34' st Perisic (I)
Ammoniti: Sanchez (F)
本轮赛果:
积分榜:
主场
客场
比赛视频:
视频集锦:
全场录像:
上半场:
下半场
球员评分:
fiorentina.it
SPORTIELLO: VOTO 6. Appare un po’ incerto e insicuro sulle rimesse in gioco del pallone, bello l’intervento nel primo tempo su Brozovic. Gran parata su tiro da corta distanza di Icardi che evita il quarto gol nerazzurro.
TOMOVIC: VOTO 4.5. Dalla sua parte scendono come treni Perisic e Nagatomo, spesso in affanno e difficoltà. Si perde clamorosamente Perisic sul terzo gol dell’Inter
VITOR HUGO: VOTO 4.5. Un esordio da dimenticare. Sul primo gol dell’Inter sbaglia l’intervento assieme a Astori su Icardi. Sul secondo gol partecipa con Tomovic alla dormita sul raddoppio di IcardiAl 29’ salva su Perisic un gol già fatto a porta vuota. Sul finale di primo tempo sbaglia l’appoggio e consegna la palla a Icardi solo davanti a Sportiello, per fortuna l’argentino sbaglia l’appoggio. Nel secondo tempo non cambia la sua partita.
ASTORI: VOTO 4.5. Non si entra così in area su giocatore lanciato a rete, anche li in difficoltà davanti alle entrate centrali dell’Inter. Durante la partita non riesce a emergere, spesso in affanno.
MAXI OLIVERA: VOTO 4.5. Non riesce a trovare le misure a Brozovic, non riesce a trovare spazi e giocate utili per la squadra.
VERETOUT: VOTO 6. Il classico giocatore che fa legna, non si risparmia ma non aiuta a fare filtro e a dare copertura nella fase difensiva. Ha sfortuna al 34’st quando con un forte tiro in diagonale da fuori area colpisce il palo interno alla destra di Handanovic con la palla che invece di entrare torna in campo.
ZEKHNINI: VOTO S.V. Entra al 35’st al posto di Veretout
SANCHEZ: VOTO 5. Vista le non ancora perfette condizioni fisiche di Badelj viene schierato in cabina di regia ma il colombiano non ha né le caratteristiche né le qualità per fare un ruolo del genere.
BENASSI: VOTO 5.5. Contro la Pistoiese ha giocato da esterno sinistro, contro il Parma da esterno destro e in entrambi i casi si accentrava, a San Siro da trequartista. Ruolo non assolutamente nelle proprie corde.
CRISTOFORO: VOTO 6. Entra al 10’st al posto di Benassi. L’uruguaiano entra in campo col piglio giusto.
EYSSERIC: VOTO 6.5. Il francese ha fatto vedere alcune cose discrete, giocando più da centrosinistra che da trequartista. Dovrebbe puntare maggiormente la porta avversaria ma ancora la sua corsa è un po’ appesantita, non fluida.
GIL DIAS: VOTO 6.5. Tra tante note negative il portoghese è senza dubbio tra le più positive per capacità, qualità e spirito di abnegazione.
SIMEONE: VOTO 6. In pratica ha una sola vera palla gol giocabile, al 27’ sul lancio in mezzo all’area di Eysseric, purtroppo trova una gran risposta di Handanovic.
BABACAR: VOTO 6. Entra al 15’st al posto di Simeone. Al 24’st con un gran tiro da fuori area sfiora il gol ma trova una bella risposta di Handanovic in calcio d’angolo
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 5.5. Lui avrebbe voluto la squadra completa già da alcune settimane, invece alla fine è stato costretto a mettere in campo una formazione che non aveva mai giocato assieme nemmeno per un secondo. Sicuramente se la Fiorentina è quella vista a San Siro per lui ci sarà molto, molto da lavorare.
violanews.com
SPORTIELLO 6 – Spiazzato da Icardi in occasione del rigore dell’1-0, salva distendendosi sulla conclusione di Brozovic al 25′, evitando ai viola di capitolare. Miracoloso sul solito Icardi quando evita il 4-0 in tuffo. Quando può, mette sempre una pezza sulle lacune di chi occupa le posizioni davanti a lui.
TOMOVIC 4 – In netta difficoltà nel duello con Perisic: stesso giocatore, vecchie e annose lacune difensive. Male nell’azione della seconda rete dell’Inter, quando il serbo si perde totalmente Icardi. Malissimo in marcatura in occasione della terza rete dell’Inter, quando Perisic colpisce di testa indisturbato a pochi passi da Sportiello. Soffre le avanzate nerazzurre in modo sanguinoso.
VITOR HUGO 4,5 – Che sia ancora inadatto al calcio italiano è lampante: cresce con il passare dei minuti ma gli errori di inizio partita sono una macchia troppo grande. Sbaglia la linea difensiva sull’azione che porta al rigore dell’1-0, legge erroneamente la traiettoria del pallone in occasione della seconda rete dei milanesi. Salva sullo spreco di Perisic nel primo tempo, non riesce a calcolare il tempismo giusto in più di una situazione.
ASTORI 5 – Il meno peggio della difesa viola, nonostante il rigore concesso per un’ingenuità su Icardi. Il voto riflette l’andamento generale del reparto arretrato. Si fa notare con un dribbling da applausi in attacco.
MAXI OLIVERA 4,5 – Male. Timido in fase offensiva, assente in quella difensiva. Tanti, troppi errori in fase di disimpegno. Dubbi sulla sua posizione in linea quando Icardi si smarca prima di guadagnarsi il calcio di rigore.
SANCHEZ 4,5 – In grande difficoltà nel primo tempo, spaesato e avulso dalle dinamiche – non proprio concrete – di gioco nel primo tempo. La seconda frazione è la cartina al tornasole della sua prova:
VERETOUT 5,5 – Tanta sostanza con qualche buona idea. Non è il sostituto naturale di Vecino, non ne possiede le caratteristiche, ma si rivela un calciatore utile alla causa, soprattutto in fase di interdizione. Dopo il calo nella seconda frazione, prova a svegliare la partita con una “bomba” che si stampa sul palo.
dal 77′ ZEKHNINI s.v. – Senza voto per anonimato
BENASSI 5 – Non riesce a trovare la posizione, questo è il vero problema. Troppo indietro per inserirsi, troppo avanti per fare la mezzala. Il ruolo cucitogli addosso sembra al momento troppo confusionario. E lui scompare dalla partita. Accusa un leggero problema fisico e lascia il campo.
dal 55′ CRISTOFORO 5,5 – Sicuramente più mobile di Sanchez e Veretout, anche per caratteristiche. Non incide
EYSSERIC 6 – Un “Ilicic dal piede destro”, potremmo definire così il francese. Allarga il raggio d’azione con il passare dei minuti: dal suo piede nasce il pallone invitante per il primo squillo di Simeone. Quando alza il ritmo, la squadra si accende. Una sufficienza che funge da incentivo.
GIL DIAS 6 – Funambolo. Sempre presente nell’azione, prova spesso a sfruttare la velocità per crearsi lo spazio per la giocata. Attivo e pimpante, un elemento su cui (sarà obbligatorio) lavorare. Dona tre tunnel a Nagatomo, però questo non basta.
SIMEONE 6 – I palloni toccati nei primi venticinque minuti si contano sulle dita di una mano: colpa di una squadra schiacciata e delle difficoltà collettive iniziali. Poi ne dribbla tre in contropiede e serve Gil Dias in profondità, accendendosi. Eysseric lo serve, svetta sulla coppia di centrali nerazzurri – con la quale lotta con onore fino a quando rimane in campo – ma viene fermato da Handanovic. Una delle poche note liete, la sua voglia e la sua garra saranno indispensabili.
dal 60′ BABACAR 6 – Non entra per marcare la presenza. Prima lotta, poi prova a sorprendere per l’ennesima volta in carriera Handanovic, ma il portiere sloveno devia in calcio d’angolo la sua conclusione dalla distanza.
All. PIOLI 5,5 – La fase offensiva è segnata dalla confusione che colpisce gli interpreti della stessa, il centrocampo è invece invisibile, la difesa pecca più per le lacune dei singoli che per scelte tecniche e tattiche. L’allenatore parmense schiera in campo una squadra orfana di Chiesa e piena di incertezze, a iniziare da coloro che sono arrivati solamente da pochi giorni. La mancanza di coesione in attacco è un punto su cui sarà necessario lavorare. Forse si poteva fare di più, ma nelle condizioni attuali è difficile rimproverargli qualcosa: anche perché, in certe posizioni, le scelte sono quasi obbligate. 5,5
fiorentinanews.com
Sportiello: 6 Il suo campionato non è iniziato certo bene perché al 5′ ha già dovuto raccattare il primo pallone dentro la sua porta. Però sul rigore e sui colpi di testa di Icardi e Perisic può davvero poco o nulla. Toglie ad Icardi la soddisfazione della tripletta.
Tomovic: 4,5 Icardi è un incubo per tutta la retroguardia gigliata. E pure per lui, che fa la diagonale sul centravanti, ma si fa anticipare per il 2-0. Si addormenta letteralmente sul cross di Joao Mario lasciando Perisic libero di battere Sportiello.
Hugo: 4 Non regge botta su Icardi che gli mette il corpo e va a guadagnare il rigore dell’1-0. L’argentino poi si infila facilmente tra lui e Tomovic per il raddoppio. E anche quando è lontano da lui lo subisce perché sui piedi gli mette pure una palla comoda per andare a segnare il possibile 3-0: fortuna vuole che in questa circostanza poi lo stesso Icardi ha un controllo errato che favorisce l’uscita di Sportiello. Di buono c’è che intercetta un passaggio di Perisic sempre per Icardi che non avrebbe avuto difficoltà a segnare a porta vuota, ma nella circostanza deve dire un grosso grazie al croato che ha fatto un assist davvero pigro per il compagno.
Astori: 5 Inizio di campionato con un bel fallo da rigore su Icardi. In questa partita c’è anche la sua di firma, negativa ovviamente.
Maxi Olivera: 4,5 Si riparte più o meno dove ci eravamo lasciati. Spazio a Perisic per crossare la palla del 2-0, poca spinta in avanti per larga parte della partita. Comincia ad affacciarsi solo nella seconda parte della seconda frazione, quando la Fiorentina non ha più nulla da perdere ma con poco costrutto. E poi per non essere troppo scortese, spazio a Joao Mario per imbeccare Perisic per la terza rete.
Veretout: 6 Il palo colpito dal francese con un gran destro dalla distanza è davvero sfortunato la sua conclusione era perfetta dal punto di vista balistico ed è anche la cosa più bella di tutta la serata, almeno per quel che riguarda la Fiorentina.
Zekhnini: SV.
Sanchez: 4,5 L’avvio di partita è drammatico ed è anche sfruttando le sue difficoltà che l’Inter per venti minuti può fare quel che vuole.
Benassi: 5 Una conclusione dalla distanza e poco altro. Diciamo che la prima non è andata al meglio.
Cristoforo:SV.
Eysseric: 6 Gli piace essere al centro dell’azione e per questo a tratti arretra anche molto lasciando un po’ troppo solo Simeone prima e Babacar poi. Ma il talento c’è e pure il suo destro è di quelli che si fanno apprezzare. Bella palla data a Simeone nel primo tempo e altro ancora nella sua gara.
Gil Dias: 6 Per una settantina di minuti fa intravedere di avere delle buone doti tecniche e con il suo sinistro può creare molte situazioni interessanti. Peccato che negli ultimi venti minuti abbia mollato di colpo altrimenti poteva mettere molto in difficoltà Nagatomo. Però è un giocatore che indubbiamente incuriosisce.
Simeone: 6 Quando fai l’unica punta devi essere supportato dalla squadra e in particolare dai trequartisti. Questo è mancato al centravanti argentino che ha ricevuto pochi palloni per poter graffiare. Un suo colpo di testa ha comunque impegnato Handanovic e forse il VAR non è stato molto corretto nei suoi confronti (contatto in area interista con Miranda. Detto questo, sotto di due reti, magari era il caso di levare qualcun altro per fare entrare Babacar.
Babacar: 5,5 Prova a mettere la sua zampata con un rasoterra che impegna severamente Handanovic. Ma è un graffio isolato.
firenzeviola.it
SPORTIELLO 6,5: Inizia il campionato da titolare inamovibile e ovviamente da lui ci si aspetta molto. Subisce il primo gol su calcio di rigore contro uno dei migliori marcatori dagli undici metri dell'intera Serie A e prende il raddoppio per una dormita della difesa. Alla prima vera occasione con tiro in porta nerazzurro si distende e smanaccia in angolo un tiro velenoso di Brozovic. Dà sempre l'idea di essere sul pezzo, non è poco per un portiere. ATTENTO
HUGO 5: Si perde Icardi nell'azione che porta al calcio di rigore del vantaggio nerazzurro. Salta a vuoto nell'azione che porta al raddoppio sempre a firma dell'argentino. Anche su Perisic, successivamente, perde il tempo venendo poi graziato dal croato che tenta l'assist invece di calciare in porta. Non conferma le buone sensazioni di Viareggio, anzi, in questo modo e con l'arrivo di Pezzella, rischia il posto fin da subito. DISTRATTO
ASTORI 5,5: Il calcio di rigore che gli viene fischiato contro, nonostante il VAR, sembra essere molto generoso. Per il resto prova a guidare la difesa con personalità ma Hugo non lo segue con attenzione. Ogni tanto prova ad impostare ma non è nelle sue caratteristiche. A lui l'arrivo di Pezzella potrebbe giovare eccome. ONESTO
TOMOVIC 4,5: Viene inserito al posto di Gaspar per seguire con maggiore esperienza un cliente difficile come Perisic: missione fallita. Il croato lo svernicia regolarmente e nonostante lo spazio che gli concede su quella fascia, il serbo non riesce mai a essere pericoloso. Sbaglia anche qualche appoggio molto semplice e soprattutto si fa saltare in testa da Icardi sul gol del raddoppio. Per non farsi mancare nulla sbaglia clamorosamente anche sul terzo gol guardando Perisic che solo solo mette in porta il 3-0. IN DIFFICOLTA'
MAXI OLIVERA 5,5: Rispetto al collega sulla fascia opposta si fa vedere con maggiore continuità in avanti, ma il cross del raddoppio arriva proprio dalla sua zona del campo. Non completamente negativa la sua prova, in ogni caso dimostra di aver bisogno di un po' di ripetizioni sui cross. DOPPIA FACCIA
VERETOUT 5,5: Ci mette determinazione ma poca precisione. Da lui ci si aspetta maggiore personalità in impostazione, cosa che si intravede solo a sprazzi. Non è una prestazione del tutto negativa, ma per fare il titolare con continuità serve un altro passo e altre idee. Sfortunato sul bel tiro che si stampa sul palo interno nel secondo tempo. SI PUO' DARE DI PIU'
Dall'81' ZEKHNINI: S.V.
SANCHEZ 5,5: Con personalità prende le redini del centrocampo ma non è nelle sue caratteristiche il dettare i tempi di gioco, soprattutto quando servirebbe più velocità. Ogni tanto si addormenta sulla palla. Badelj ha altre doti, quelle che servivano stasera, probabilmente. IMPEGNATO
BENASSI 5: Si perde nel ruolo ritagliato per lui da Pioli. Il problema è che non è abituato a galleggiare in zona offensiva e in fase difensiva sull'esterno è sempre inutile. I dubbi tattici rimangono, ovviamente serve tempo, però stasera non è andata bene. RIMANDATO
Dal 55' CRISTOFORO 6: Entra e dimostra di poter dare qualcosa di più alla manovra viola. E' subito pericoloso con un paio di sortite offensive. Peccato non riesca ad arrivare alla conclusione. PROPOSITIVO
EYSSERIC 6: Rispetto all'ultima amichevole in cui sembrava affaticato, stasera è stato uno dei pochi che ha provato a rendersi pericoloso in avanti. Buone giocate e tanto impegno che alle volte lo ha costretto ad abbassarsi a metà campo per dare una mano ai mediani. La cosa più bella della partita è l'assist per il colpo di testa di Simeone nel primo tempo. QUALITA'
GIL DIAS 6,5: E' arrivato da un paio di giorni ma solo dopo pochi minuti si capisce perché Pioli lo schiera subito al posto del giovane Zekhnini. Tante giocate interessati, ha rischiato spesso ed è andato al tiro senza fortuna ma con continuità. Tornerà sicuramente utile, soprattutto dopo qualche allenamento in più. BUONE SENSAZIONI
SIMEONE: 6: Nei primi venti minuti non riceve neanche una palla giocabile. Alla distanza cresce e in un paio di occasioni dà il la all'azione offensiva. L'azione più pericolosa, insieme al tiro di Veretout, è il suo colpo di testa parato da Handanovic. Ha bisogno di tempo e pazienza, ma la sensazione è che sia un attaccante completo e che Kalinic non mancherà poi così tanto. SPERANZA
Dal 60' BABACAR 6: Entra benissimo in gara con un tiro pericolosissimo mandato in corner da Handanovic. Peccato per il risultato che si appesantisce annullando le azioni offensive viola. Lo spirito è quello giusto, la sfida con l'argentino è aperta. SFIDANTE
PIOLI 5,5: Difficile capire quale sia il reale valore della squadra visto che gli ultimi arrivi sono arrivati in settimana e che la squadra ha preso gol su rigore al 5'. Ha azzardato con l'inserimento di Simeone, ma se lo aspettavano tutti. Avrebbe bisogno di un altro aiutino dal mercato e questo è chiaro ma anche da lui ci si aspetta di più. E' presto ed è giusto dargli tempo. Servirà pazienza anche se l'esame di stasera sembrava discretamente proibitivo. Tuttomercatoweb.com
佛罗伦萨
Sportiello 6,5 - Al quindicesimo l'Inter è già sul 2-0, e lui ancora non ha fatto altro che raccogliere la sfera in rete. Si fa notare per un'ottima risposta su Brozovic. Anche nella ripresa belle parate: specialmente su Icardi.
Tomovic 4,5 - In difficoltà: i nerazzurri lo puntano sin dall'inizio, e lui non si oppone così fermamente. Un suo rinvio errato fa tremare i suoi, poi si perde Icardi che stacca per il 2-0. Completamente sorpreso sul raddoppio di Perisic.
Hugo 5 - All'inizio tiene, ma alla lunga distanza denota qualche difficoltà e sul raddoppio di Icardi è colto totalmente di sorpresa. Era atteso ad un primo segnale di adattamento all'Italia: la prima non è andata così bene da potersi rassicurare.
Astori 5 - Passano meno di cinque minuti, e combina un pasticcio. Il contatto sembra proprio al limite, ma l'intervento su Icardi è scomposto: calcio di rigore. Poi non sbaglia quasi più, ma la prova è ampiamente compromessa.
Olivera 5,5 - Non fa impazzire, specialmente per la precisione di alcune giocate in zona pericolosa. Difensivamente non fa disastri, e azzecca anche un paio di cross, anche se ne sono serviti tanti prima.
Sanchez 5 - I primi palloni sono al limite dell'orrorifico. Ne tocca due, ne sbaglia tre. Dopo qualche minuto comincia a farsi vedere, ma non spicca. Anzi, nella ripresa va proprio in difficoltà: troppo poco tecnico per giocare lì.
Veretout 6 - Ci mette tanto mordente, non toglie mai la gamba, ma non è proprio sempre precisissimo. Va un po' a corrente alternata, ma nel finale stava per riaprire la sfida con una bordata di destro che fa tremare il palo.
dall'81' Zekhnini s.v.
Dias 6 - La personalità ce l'ha, anche se a volte tiene un po' troppo il pallone. Nella prima frazione di gioco prova a liberarsi al tiro, senza successo. Anche nella ripresa non è cattivo, ma è sempre al centro dell'azione.
Benassi 5 - Fatica enormemente a trovare la giusta collocazione in campo. Tecnicamente parte da trequartista, ma non lo si vede quasi mai. Prestazione scialba, nella ripresa viene toccato duro e Pioli preferisce toglierlo.
dal 55' Cristoforo 5,5 - Il suo approccio è temerario, ma la precisione tecnica non lo assiste proprio. Sbaglia tanti passaggi: il cuore ce l'ha messo, ma non ha convinto comunque.
Eysseric 6,5 - Tra i più in spolvero nell'undici viola del primo tempo. Non è proprio un merito dato il risultato penalizzante, ma serve a Simeone una palla perfetta da incornare, salvata da Handanovic. Bene anche nella ripresa: il migliore dei viola.
Simeone 6 - Lotta e sgomita là davanti, più di una volta si ha l'impressione che sia davvero troppo solo. Impegna Handanovic di testa e la squadra del VAR, che però gli dà contro. Una sufficienza per la caparbietà che mette.
dal 60' Babacar 6 - In mezz'ora abbondante di partita si fa vedere giusto con un paio di lampi. Uno è un bagliore, e serve un super Handanovic per dirgli di no. 国际米兰:
Handanovic 7 - Inizialmente inoperoso, si fa trovare però pronto quando c'è da ribattere la potente incornata di Simeone. Nella ripresa mette i guantoni da supereroe per fermare la frustata a filo d'erba di Babacar. Decisivo quando serviva.
D'Ambrosio 6 - Svolge diligentemente il compito di terzino destro, provando a limitare le iniziative di Eysseric. Il francese però è vivace, e talvolta lo manda in difficoltà. Alla fine dei conti però porta a casa la pagnotta.
Skriniar 6,5 - Attentissimo. Per novanta minuti non si conta una sua distrazione: è anzi determinante nelle letture difensive, sia sul gioco aereo che sulle intercettazioni. Lo slovacco è silenzioso ma lavora bene.
Miranda 6 - Difende d'esperienza come di consueto. Protagonista dell'episodio caldo con la VAR nel primo tempo: il supporto tecnologico alla fine gli dà ragione, seppur resti qualche dubbio. Però è in tranquillità.
Nagatomo 6,5 - Avvio gagliardo: si propone a sinistra ed è lui a lanciare il pallone per Icardi, sul quale l'argentino si procura il rigore. Non cala mai d'intensità, e fino al novantesimo lo si vede aggredire la corsia. Manca di precisione.
Vecino 6,5 - Potrebbe colpire dopo dieci minuti, ma si intenerisce alla vista della sua ex squadra e calcia fuori. Per quanto riguarda movimenti e tempi di gioco, nulla da obiettare: sembra essere in questa squadra già da un po'.
Borja Valero 6 - Anche lui all'inizio sembra un po' emozionato, e si limita a gestire il pallone a giri bassi. Soprattutto nella ripresa sembra accusare un fastidio fisico dopo uno scontro di gioco con Sanchez. Spalletti lo toglie.
dal 64' Joao Mario 7 - Impatto devastante del portoghese, che nell'ultima mezz'ora di partita illumina il centrocampo nerazzurro, fregiandosi anche dell'assist per il tris di Perisic.
Candreva 6 - Non è tra i più in mostra nella prima frazione di gioco, anche se non fa mancare la sua quantità alla squadra nerazzurra. Prezioso specialmente nella ripresa, quando qualcuno cala dal punto di vista aerobico. Non lui.
Brozovic 6,5 - Titolare un po' a sorpresa, nei primi quarantacinque minuti ripaga la fiducia di Spalletti giocando sul velluto. Un paio di aperture notevoli, poi ci prova lui: Sportiello para. Un po' indolente nella ripresa.
dal 71' Gagliardini 6 - Si mette al centro per dare ordine, ed indovina anche due o tre lanci degni di menzione. A volte un po' sporco nella gestione, ma nel complesso non sfigura.
Perisic 7 - L'apporto del croato non manca mai. All'inizio fa i test sulla fascia mancina, ma è sul lato opposto dove inventa il cross che Icardi tramuta in assist vincente. Nella ripresa arriva anche la gioia del gol con il tuffo di testa.
Icardi 7,5 - Dopo un quarto d'ora ne ha già fatti due. Prima si procura il rigore facendosi atterrare da Astori, per poi trasformarlo. Quindi si muove da rapace in area e gira di testa il cross di Perisic. Meno male che non era al massimo.