TATARUSANU: VOTO 6. Mai chiamato seriamente in causa per tutto il primo tempo, stessa cosa nel secondo tempo.
TOMOVIC: VOTO 6.5. Paulo Sousa gli affida la marcatura di Luiz Adriano. Al 15’ salva il risultato con un gran intervento in area su Bonaventura, porta a termine il compito richiesto senza mai rischiare niente.
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6.5. Comanda la difesa con la solita maestria e esperienza.
RONCAGLIA: VOTO 6.5. Prende in consegna Bacca, non si risparmia. Prende un giallo, per fallo su Luiz Adriano, che poteva evitare. Gioca una ottima partita, esce al 14’st tra gli applausi scroscianti di tutto il Franchi
ASTORI: VOTO 6. Entra al 14’st al posto di Roncaglia. Commette un errore su Bacca appena entrato poi rimedia subito sempre sull’attaccante rossonero che stava tirando in porta.
ALONSO: VOTO 7. Fino a quel momento non aveva giocato una gran partita, anzi, poi al 39’ s’inventa una magistrale punizione e porta in vantaggio la Fiorentina. Nella ripresa trova ancora più spazio per spingere con produttività.
BADELJ: VOTO 6.5 A centrocampo il migliore dei viola, smista palloni con la giusta cadenza e ne recupera altrettanti.
BORJA VALERO: VOTO 6.5. Ancora una volta sulla linea media ma appena può si butta in avanti: Non si risparmia mai e lotta fino alla fine.
GILBERTO: VOTO 6.5. Un po’ a sorpresa dal primo minuto al posto di Joaquin, parte un po’ titubante, meglio nella parte finale del primo tempo con alcuni cross interessanti
ILICIC: VOTO 7.5. Classe pura, gioca tanti palloni filtranti e sempre con la giusta precisione. Al 7’st Bernardeschi lo mette solo solo davanti a Diego Lopez ma si faceva respingere il pallone dal portiere rossonero, due minuti dopo però conquista il calcio di rigore per fallo di Romagnoli che realizza per il 20 viola.
MARIO SUAREZ: VOTO 6. Entra al 23’st al posto di Ilicic.
BERNARDESCHI: VOTO 6.5. Parte da sinistra e si accentra molto per farsi trovare pronto dove non arriva Kalinic, molto utile alla manovra viola con i suoi scatti e le sue accelerazioni.
MATIAS FERNANDEZ: VOTO 6. Entra al 35’st al posto di Bernardeschi
KALINIC: VOTO 7. Al 19’si mangia incredibilmente il gol del vantaggio tirando addosso a Diego Lopez con la porta tutta libera. Una vera e propria spina nel fianco, fa espellere Ely. Attaccante che fa reparto da solo, gli è mancato solo il gol. Preziosissimo il suo lavora sulla trequarti per il gioco della squadra.
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 7. A sorpresa metta in campo una formazione rivoluzionata rispetto alle attese e nella serata dei dubbi, delle incertezze invece mette in campo una Fiorentina che accende il Franchi. Gara d’intensità dal primo all’ultimo minuto, sempre padrona del campo e della partita. Una vittoria importante, che fa morale, che aiuta a lavorare meglio e ad affrontare le prossime partite anche con uno spirito diverso. Esordio migliore non poteva esserci.
violanews.com
TATARUSANU 6: Sempre concentrato, anche se di parate vere non deve farne. Ringrazia Bonaventura che alza la mira di testa da buona posizione. Poi si fa trovare pronto sulle uscite alte, con coraggio, qualche brivido con i piedi ma nel complesso dà sicurezza alla difesa.
TOMOVIC 6,5: Provvidenziale al 14′ quando in scivolata “mura” Bonaventura al tiro da posizione pericolosa. Per il resto è bravo nel tenere la posizione concedendo poco agli avversari, a parte un paio di brividi in avvio di ripresa.
GONZALO 6,5: A suo agio nel ruolo di centrale della linea a 3, guida il reparto con personalità, impostando o allontanando a seconda dei momenti. Fascia di capitano al braccio, gara pulita.
RONCAGLIA 6,5: Titolare un po’ a sorpresa, gioca sul centro sinistra e ingaggia un duello molto ruvido con Adriano. Senza concedergli niente. Esce tra gli applausi del Franchi.
Dal 59′ ASTORI 6: Inizio da brividi, con un pallone regalato a Bacca, ma con un grande intervento per rimediare al suo errore. Poi normale amministrazione.
GILBERTO 6,5: Si fa tutta la fascia, ma è un po’ timido quando deve cercare il dribling su Antonelli. Si fa comunque valere dando mano a Tomovic e sfornando qualche cross teso, su uno dei quali Zapata rischia seriamente l’autogol. Tanta gamba, corre su e giù fino al 90′, sulla qualità delle giocate c’è da migliorare ma l’esordio è ok.
BORJA VALERO 6,5: Gioca mediano e lotta come un mediano. Bada alla sostanza e cuce il gioco con ordine, senza mai cercare la giocata appariscente. Dimostra di poter giocare, e bene, anche in questa veste.
BADELJ 7: Recupera palla e cerca subito la profondità. Bravissimo nell’intercettare le traiettorie avversarie, si vede poco ma si sente moltissimo, specialmente nel primo tempo. E quando cala di fiato, rimedia con la posizione. Non sarà semplice tenerlo fuori.
ALONSO 7: Al quarto d’ora perde un pallone sanguinoso sulla pressione di Bacca, per fortuna senza conseguenze. Non disdegna di farsi vedere nell’area avversaria ed è anche pericoloso. Poi inventa una punizione magistrale che si insacca all’incrocio per l’1-0. Il gol gli dà la carica per disputare un secondo tempo di grande sostanza.
ILICIC 7,5: Subito pericoloso al 5′ quando con il destro calibra uno splendido pallonetto per sorprendere Diego Lopez uscito maldestramente, ma rimedia. Ispiratissimo, al 19′ inventa un lancio delizioso per mandare Kalinic in porta. E’ uno dei migliori, anche se ad inizio ripresa spreca una palla d’oro davanti a Diego Lopez. Si fa perdonare alla grandissima guadagnandosi e poi realizzando il rigore del 2-0.
Dal 67′ MARIO SUAREZ 6: Dà sostanza per difendere il risultato.
BERNARDESCHI 6,5: Chance dal 1′ per lui, che ci mette un po’ per entrare in partita. Si sacrifica in ripiegamento, ma in zona gol si vede poco fino al 26′ quando carica il sinistro ma non trova la porta. Cresce col passare dei minuti e nella ripresa inizia smarcando subito Ilicic in area. Ora sì che è nel vivo del gioco e quando c’è da lottare non si tira indietro. Bene così.
Dall’81’ MATI FERNANDEZ sv
KALINIC 6,5: Un errore clamoroso, a tu per tu con Diego Lopez, col tiro fiacco e centrale. Ma prima e dopo una prestazione di grande spessore, lavoro preziosissimo per far salire la squadra e aprire spazi ai compagni. Bravissimo nel proteggere il pallone, propizia entrambe le ammonizioni di Ely. Non si risparmia e cala, fisiologicamente, nell’ultima mezzora.
PAULO SOUSA 7,5: Sorprende tutti con una formazione diversa negli uomini e nell’assetto tattico, rispetto alle attese. Scelte rischiose che pagano enormemente. La Fiorentina gioca aggressiva, lotta su tutti i palloni e non si preoccupa troppo dell’estetica. Squadra concreta, che crea palle gol e che si porta meritatamente in vantaggio con una magia di Alonso. Poi gestisce bene la superiorità numerica e chiude i conti nella ripresa. Vittoria importantissima.
fiorentinanews.com
Tatarusanu: 6 Visto che tiri non gli arrivano si diverte a fare uscite più o meno spericolate, ma quasi sempre efficaci.
Tomovic: 6 Qualche volta si complica la vita da solo, ma è sostanzialmente efficace.
Gonzalo: 6,5 Il capitano di sbavature ne fa poche. Guida la difesa e quando può imposta l’azione.
Roncaglia: 7 Niente ‘Roncagliata’ ma una prestazione semplicemente perfetta sottolineata da un grande applauso del pubblico al momento della sua uscita dal campo (Sousa lo toglie solamente perché era già ammonito).
Astori: 6 Fa un errore che poteva costare caro, ma fortunatamente rimedia in extremis.
Gilberto: 6 Tanto affetto e tanta simpatia per questo ragazzo che è sembrato un timido scolaretto giunto al primo giorno di scuola. Vai Gilberto, si può solo migliorare.
Badelj: 7 Il centrocampo della Fiorentina domina in lungo e in largo. Badelone corre, mena e recupera palla come gli chiede Sousa.
Borja Valero: 7 Buona la prima, per non dire buonissima. Lui e Badelj sulla mediana sono insuperabili. Lo spagnolo ci mette anche della tecnica per far vedere che non ha certamente dimenticato come si gioca a calcio, nonostante venga da una stagione, l’ultima, giocata al di sotto dei suoi standard.
Alonso: 6,5 Si riabilita dei tanti e grossolani errori in manovra con una punizione incredibile. Una traiettoria degna del miglior specialista.
Ilicic: 7 Sfiora il gol con un pallonetto dalla distanza, genio. Calcia una punizione in curva, sregolatezza. Sbaglia una rete da solo davanti al portiere, sregolatezza. Si guadagna e trasforma un rigore, genio.
Suarez: 6 Ce lo aspettavamo titolare, parte in panchina, partecipa alla parata trionfale.
Kalinic: 7 E’ vero, si mangia un gol, ma il suo primo tempo è semplicemente da applausi. E’ inserito nella manovra della squadra come se fosse qua da una vita e non da pochi giorni. E poi si guadagna una miriade di punizioni compresa quella del gol di Alonso e fa buttare fuori Rodrigo Ely.
Bernardeschi: 6 Un tiro fuori dal limite, è il suo unico tentativo in porta. Meglio in fase di pressing e per tenere su il pallone.
Mati Fernandez: SV.
firenzeviola.it
TATARUSANU - Dopo un primo tempo inoperoso, nella ripresa si deve guardare da qualche imprecisa sortita offensiva del Milan che però non lo infastidisce più di tanto. Da rivedere (e anche in modo approfondito) alcune sue uscite in presa aerea, dove più volte il rumeno ha avuto difficoltà a bloccare in un solo tempo il pallone, facendo sussultare più volte il Franchi. 5,5
TOMOVIC - Si fa trovare pronto al 15’ quando dopo un rimpallo fortunoso Bonaventura avrebbe il pallone buono per lo 0-1 ma il serbo lo mura in angolo. Nel complesso soffre poco, così come tutto il reparto difensivo e solo nella ripresa è impegnato un po’ di più ma se la cava alla grande in tutte le occasioni. 6,5
GONZALO - In difesa resta il leader indiscusso e dalle sue parti il Milan non prova nemmeno ad affacciarsi. Rischia moltissimo a metà ripresa stendendo in area Bonaventura ma viene graziato da Valeri. A tre mesi di distanza dalla sua sfida personale contro Bacca, ai tempi del Siviglia, riesce perfettamente ad annullare il colombiano. 7
RONCAGLIA - Si trova sicuramente a suo agio giocando in posizione di centrale e, rispetto all’epoca Montella, resta piantato nella sua zona di competenza. Ingenuo il giallo che si becca a metà primo tempo per fallo su Luiz Adriano. Nel complesso, però, una partita molto precisa e senza sbavature di rilievo degna dei suoi primi mesi fiorentini. 6,5
Dal 13 st ASTORI - Entra a freddo e combina subito una frittata regalando un velenosissimo pallone a Bacca: l’ex Cagliari poi rimedia chiudendo in angolo su Luiz Adriano. Una prova da rivedere. 5,5
ALONSO - la sinistra il lato più debole della retroguardia viola ed il Milan, quelle rare volte che nel primo tempo si fa vedere in proiezione offensiva, prova sempre a sfondare dalla sua parte. Si fa però perdonare con gli interessi con la splendida punizione che in chiusura di tempo porta avanti i viola. Nella ripresa cresce vistosamente e contribuisce a portare a casa il prezioso successo dei viola. 6,5
BADELJ - il metronomo di centrocampo di questa Fiorentina e si muove alla Pizarro distribuendo palloni ovunque e facendo da raccordo tra difesa e attacco. Quando ha il pallone tra le gambe è praticamente impossibile rubarglielo e gran parte dei contropiedi dei viola nascono dal genio dei suoi piedi. Il vice-Pek, forse, la Viola ce lo aveva in casa. 7
B. VALERO - Sousa lo incarica di dare qualità e quantità alla mediana e lo spagnolo riesce a cavarsela dignitosamente, non lesinando anche qualche sano calcione agli avversari. Un deciso passo in avanti rispetto alle prove dello scorso anno, segno che la posizione che Sousa ha riscoperto per lui lo agevola in modo determinante. 6,5
BERNARDESCHI - Dalla sua parte la Fiorentina si fa vedere molto poco e per buona parte del primo tempo è quasi un corpo estraneo alla partita. Cresce a ridosso dell’intervallo e nella ripresa fa vedere tutta la sua classe, lavorando più di cesello e non provando quasi mai la conclusione. 6,5
Dal 35’ st M. FERNANDEZ - SV
ILICIC - In attacco è sicuramente il più dinamico di tutti e solo una paratona di istinto di Lopez al 7’ evita il suo gol dalla distanza. Nel primo tempo scambia molti palloni con Kalinic ma è all’8’ della ripresa che si materializza sui suoi piedi la palla del 2-0, che viene evitata grazie all’ennesima uscita di Lopez. Passano 120” e lo sloveno si inventa un doppio passo che costringe Romagnoli al fallo e al rigore che poi lo stesso numero 72 trasforma con grande freddezza. Una prestazione maiuscola. 7,5
Dal 22’ st SUAREZ - Contribuisce a dare sostanza al centrocampo in modo pulito, senza mai cadere nel rischio di falli inutili. 6
GILBERTO - Nonostante le perplessità dei 35.000 del Franchi, il brasiliano prova a creare scompiglio sulla destra, abbassandosi per dare raddoppio a Tomovic in fase di copertura. I pochi cross che arrivano dalla sua parte sono per gran parte imprecisi e anche sotto l’aspetto della conclusione c’è molto da rivedere. Le possibilità di fare meglio, comunque, ci sono tutte. 5,5
KALINIC - Svaria su tutto il fronte offensivo, cercando il pallone anche sulla trequarti ed andando in pressing sul Diego Lopez. Un fallaccio di Ely dopo nemmeno 10 minuti gli toglie la gioia di quello che sarebbe stato il suo primo gol viola. Gravissimo, invece, l’errore “alla Gomez” quando il croato si trova a tu per tu con l’estremo difensore rossonero al 20’. Risulta decisivo nel rosso che si becca Ely dopo 37’, facendosi fare fallo al limite dell’area. Un esordio nel complesso di grande spessore per l’ex Dnipro: per Babacar sarà davvero difficile guadagnarsi la maglia da titolare. 7,5
SOUSA - Propone in campo una formazione totalmente rivoluzionata rispetto a quella annunciata alla vigilia, mandando in panchina numerosi titolari ma l’approccio che la sua squadra ha ad inizio partita è sicuramente positivo. Il 4-2-3-1 visto stasera risponde alla perfezione a quello che è stato il lavoro estivo del portoghese, con un pressing asfissiante ed un controllo del pallone che in alcuni tratti di gara sfiorano la perfezione. Azzeccatissima la scelta di far esordire Kalinic, che si dimostra un centravanti dal grande livello tecnico ed abile a dialogare coi compagni. Non ha l’aplomb di Montella e passa i 90’ a scatenarsi a bordocampo. Ma visti i risultati, va bene così. Molto bene. 7,5
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佛罗伦萨
Tatarusanu 6 - Nessun intervento di rilievo per il portiere viola, che fa da spettatore per gran parte del match.
Tomovic 6 - Controlla bene le avanzate di Bonaventura e Antonelli, si disimpegna sempre con lucidità.
Rodriguez 6.5 - Il dominatore dell'area, dalle sue parti non si passa. Bacca e Luiz Adriano non si rendono mai pericolosi.
Roncaglia 6 - Molto nervoso, si becca spesso con Luiz Adriano. In fase difensiva, però, fa sentire la sua presenza con interventi sempre precisi.
Dal 59' Astori 6 - Un suo disimpegno sbagliato rischia di favorire Luiz Adriano, ma è bravo a recuperare sul brasiliano ed evitare la rete rossonera.
Alonso 7 - Un gol da cineteca su calcio di punizione per cominciare la stagione nel migliore dei modi. Spinge tanto sulla corsia mancina e segue sempre l'azione offensiva.
Badelj 6.5 - Preferito a sorpresa a Mario Suarez, guida con grande maestria il centrocampo viola, smistando palloni a destra e manca con qualità.
Borja Valero 6.5 - Lo spagnolo ha voglia di tornare a essere decisivo e incisivo dopo una stagione disputata sottotono. Ci mette la solita grinta e gioca bene in entrambe le fasi.
Gilberto 6 - Buon esordio in campionato per l'ex Botafogo, sempre nel vivo dell'azione e pericoloso con un paio di iniziative personali.
Ilicic 7.5 - Il vero punto di riferimento dell'attacco della Fiorentina, i compagni si affidano sempre al suo estro per sorprendere la difesa rossonera. Sforna assist al bacio che non vengono concretizzati, realizza la rete del 2-0 dal dischetto. Dal 67' Suarez 6 - Contribuisce al risultato finale prendendo parte al torello inscenato dai viola negli ultimi minuti.
Bernardeschi 7 - Grande lavoro in pressione su De Jong, fa impazzire la difesa rossonera con i suoi movimenti tra le linee.
Dall'81' Mati Fernandez s.v.
Kalinic 6.5 - Si divora un gol già fatto nel primo tempo facendosi ipnotizzare da Diego Lopez, ma i suoi movimenti lungo tutto il fronte offensivo sono letali per la difesa del Milan. Ne fa le spese Ely, che viene espulso dopo due falli commessi sul croato.
AC米兰:
Diego Lopez 6.5 - Rischia di farsi sorprendere (colpevolmente) da un tiro di Ilicic dalla lunga distanza, ma riesce a respingere in angolo. Bravo e fortunato a deviare anche le conclusioni ravvicinate di Kalinic e Ilicic, non può nulla sulla punizione al bacio di Alonso.
De Sciglio 6 - Uno dei più positivi della retroguardia, dimostra una buona condizione fisica anche nel finale, quando è uno dei pochi ad arrendersi.
Ely 5 - In difficoltà fin dai primi minuti, rimedia due gialli in 37' che costano caro al Milan. La velocità degli avanti viola gli crea diversi grattacapi. Passo indietro rispetto al pre-campionato e al match contro il Perugia.
Romagnoli 5.5 - Chiude e mette toppe dove può. Sbaglia poco, ma commette un'ingenuità propiziando il rigore su Ilicic.
Antonelli 5.5 - Nella ripresa avanza il raggio d'azione, per il resto del match è timido e si lascia sorprendere spesso dallo scatenato Ilicic.
Bertolacci 5,5 - Cerca di inserirsi tra le linee e di trascinare la squadra nei momenti difficili, ma non ha molto supporto da parte dei compagni. Il Milan ha bisogno di più qualità a centrocampo.
Dal 70' Nocerino s.v. De Jong 5.5 - Messo in difficoltà dal pressing viola, ma non può essere lui l'uomo di riferimento nella manovra rossonera.
Bonaventura 5,5 - Il più propositivo e mobile dei centrocampisti, ha un'occasione d'oro prima del vantaggio viola ma non la sfrutta. Generoso ma non basta.
Honda 5 - Chiuso nella morsa dei centrocampisti viola, il giapponese non riesce ad accendere la luce. Mihajlovic è costretto a sostituirlo dopo l'espulsione di Ely per non perdere il peso offensivo.
Dal 37' Zapata 6 - Il più positivo tra i centrali rossoneri, entra bene in partita e non sbaglia praticamente nulla. Ha una grande occasione nel finale ma gli manca il guizzo del vero attaccante.
Bacca 5.5 - Si muove lungo tutto il fronte offensivo in cerca di palloni giocabili, ma non riesce mai a rendersi pericoloso perché servito poco dai compagni.
Dal 78' Cerci s.v.
Luiz Adriano 5 - Prova inconsistente del centravanti brasiliano, che non si rende utile neanche in fase difensiva, come invece aveva fatto nelle amichevoli e in Coppa Italia.