Lazio (4-3-3): Marchetti; Konko, Bisevac, Gentiletti, Lulic; Onazi (39' st Mauri), Cataldi (15' st Milinkovic-Savic), Parolo; Candreva (23' st Felipe Anderson), Klose, Keita. A disp.: Berisha, Guerrieri, Mauricio, Braafheid, Patric, Morrison.
All.: S. Inzaghi
Fiorentina (3-4-2-1): Lezzerini; Astori, Rodriguez, Tomovic; Alonso (29' Roncaglia), Badelj, Vecino (35' st Tino Costa), Bernardeschi; Fernandez, Tello (39' st Kalinic); Zarate. A disp.: Tatarusanu, Satalino, Kone, Ilicic.
All.: P. Sousa
Arbitro: Manganiello
Marcatori: 2' Lulic (L), 31' e 25' st Vecino (F), 40' Bernardeschi (F), 45' Tello (F), 29' st rig. Klose (L)
Ammoniti: Tino Costa (F)
本轮赛果：
积分榜：
主场
客场
比赛视频：
视频集锦：
全场录像：
球员评分：
fiorentina.it
LEZZERINI: VOTO 7. Fa il suo esordio in campionato e purtroppo dopo tre minuti prende gol, ma poi per tutto il primo tempo non viene mai chiamato in causa. Nella ripresa almeno tre grani parate. Ottimo esordio e futuro dalla sua parte
TOMOVIC: VOTO 6. Dalla sua parte la Lazio gioca molto ma alla fine riesce a ‘reggere’ l’urto e giocare una gara positiva
GONZALO RODRIGUEZ: VOTO 6.5 Consueta gara di esperienza e qualità dell’argentino
ASTORI: VOTO 6.5 Spesso il duello è con Klose, non corre molti pericoli
TELLO: VOTO 7. Per gran parte del primo tempo non si vede, poi sfrutta al meglio il lancio in profondità di Bernardeschi, come riesce a creare maggior problemi alla Lazio quando Sousa lo porta a sinistra. Nella ripresa continua a essere una spina nel fianco dei biancocelesti
KALINIC: VOTO S.V.. Entra al 39’st al posto di Tello
BADELJ: VOTO 6.5. Contro un centrocampo fisico e di qualità come quello della Lazio non è facile far girare al meglio la squadra ma poi riesce a prendere le giuste misure e far girare la squadra
VECINO: VOTO 7.5. Segna il gol che permette alla Fiorentina di riprendere la Lazio e porta dinamismo utile alla manovra viola. Nella ripresa il tema non cambia a e trova anche il secondo gol. Esce nel finale dopo aver dato tutto.
TINO COSTA: VOTO S.V. Entra al 34’st al posto di Vecino
ALONSO: VOTO 6. Purtroppo la sua gara dura appena 29 minuti, con un paio di di
RONCAGLIA: VOTO 6. Entra al 29’pt al posto di Alonso. Prestazione positiva, mai una esitazione
MATIAS FERNANDEZ: VOTO 6.5. Anche lui parte col freno tirato ma nella seconda parte del primo tempo riesce a emergere, soprattutto davanti alla difesa avversaria. Nella ripresa s’inventa con Zarate il secondo gol di Vecino
BERNARDESCHI: VOTO 7.5. All’inizio era da chiamare ‘Chi l’ha visto’ poi riesce a entrare in partita e confezione due assist e un gol. Nella ripresa dà tutto quello che gli è rimasto e sfiora il gol per la sua doppietta.
ZARATE: VOTO 6.5. Contro la sua ex squadra le motivazioni non mancano, gioca da punta centrale e non molla un secondo. Utile alla manovra e ai compagni.
ALL.: PAULO SOUSA: VOTO 7. Alla vigilia aveva detto che avrebbe voluto chiudere con una vittoria e così è stato. Cambia cinque giocatori e la squadra lotta ugualmente fino alla fine. Una vittoria merito delle scelte e della voglia di confermare che la prima parte di stagione non era casuale .
violanews.com
LEZZERINI 7: resta un po’ fermo sul tiro di Lulic, si riscatta bene al 62′ sulla conclusione di Keita e poi ancora al 64′. Ferma con i piedi un tiro di Lulic all’84’
TOMOVIC 6,5: nessun problema sulla destra anche se nel finale Keita si è mosso con troppa libertà
GONZALO 6,5: salvataggio acrobatico di tacco che sbroglia un azione che poteva diventare pericolosa. Tocca Lulic sul rigore abbastanza generoso. Per il resto normale amministrazione
ASTORI 7 sempre attento su Klose che riesce a segnare solo su rigore. Nel bunker difensivo regge bene anche di testa
ALONSO SV: dura 25′ la partita dello spagnolo fermato da una lussazione alla spalla S.V. Al suo posto RONCAGLIA 6,5: gioca sulla sinistra contromano ma non demerita soprattutto contro candreva, qualche difficoltà in più contro Anderson
VECINO 7,5: segna la sua prima rete della stagione e poi la doppia nella ripresa. Grande prova del uruguagio che viene sostituito al 79′ da Tino Costa SV
BADELJ 7: ottime geometrie e buoni recuperi difensivi in una partita dal ritmo non elevato. Gioca nella posizione classica del regista centrale
MATI F. 7: ci mette la grinta e fa qualche bella giocata, nella ripresa si vede meno anche perché il suo minutaglia in campionato è ridotto
TELLO 7: nel primo tempo mette in difficoltà i suoi avversari sia a destra che a sinistra e segna il terzo gol con un’azione in contropiede. Tutt’altra musica nella ripresa quando sparisce e viene alla fine sostituito da KALINIC all’84
ZARATE 6,5:si mangia un gol al 20′ sparando a lato di sinistro e poi replica sul finire del primo tempo solo davanti a Marchetti. Lotta sempre fino alla fine ma non segna nel suo antico stadio.
BERNARDESCHI 7,5: torna al gol dopo tanto dopo un inizio di partita non esaltante poi gol e assist che danno lo sprint alla Fiorentina. Nella ripresa qualche bell’affondo e anche recuperi difensivi quando la Lazio diventava pericolosa. Prova da Europeo
SOUSA 7 – Sceglie la difesa a quattro e un inedito centrocampo a tre per controbattere uomo su uomo alla disposizione della Lazio. Quando esce Alonso non ha altre soluzione che proporre Roncaglia a sinistra mantenendo il 4-3-3.
fiorentinanews.com
Lezzerini: 7 Povero Lezze, il primo tiro che gli arriva verso la porta è una fucilata all’incrocio dei pali, assolutamente imparabile. Sveglio e abile ad uscire su Klose che aveva trovato un bel numero in area viola. Dice di no a Keita ed è una bella parata la sua, così come a Lulic e a Milinkovic-Savic.
Tomovic: 6 Keita non domina come potrebbe anche se, quando cambia passo, lo mette in difficoltà.
Gonzalo: 6 Il rigore fischiato da Manganiello per la Lazio dopo una sua entrata su Lulic, non c’è, perché tocca il pallone. Resiste al forcing finale biancoceleste.
Astori: 6,5 Anche in una serata che conta il giusto si concede tre o quattro interventi degni di nota, specialmente su Klose, al quale ha tolto un paio di palloni che erano solo da spingere in rete.
Tello: 7,5 Nelle praterie dell’Olimpico si trova meravigliosamente a suo agio. Dribbla, se ne va in velocità, serve assist invitanti ai compagni (Bernardeschi segna dopo un suo passaggio perfetto) e poi segna pure, dopo una bella sgroppata di una quarantina di metri. Quand’è così è uno spettacolo. E il tutto solo in un tempo, perché il secondo se lo dimentica quasi di giocare (come consuetudine).
Kalinic: SV.
Badelj: 6 Nel momento migliore della Fiorentina, tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa, sale in cattedra. Ma negli altri spezzoni di gara, rema per stare al passo degli avversari.
Vecino: 7,5 All’ultimo tentativo arrivano la prima e la seconda rete in maglia viola dell’uruguaiano che dà il via alla rimonta e pure l’ultimo sigillo gigliato. Peccato che arrivino solo ora, qualche gol da parte dei centrocampisti avrebbe fatto molto comodo vista la sterilità degli attaccanti gigliati nella seconda parte della stagione.
Costa: SV.
Alonso: 6 Solo mezz’ora in campo, il suo campionato finisce con un infortunio e qualche sgroppata sulla sinistra prima che la spalla facesse crack. Roncaglia: 6 Una partita condotta sulla sinistra, ovvero fuori ruolo, e che lui conduce da diligente scolaretto.
Bernardeschi: 7,5 Al pari di Tello si trova molto bene in mezzo ad una difesa ballerina e può comunque vantare un gol, un assist e una traversa scheggiata.
Mati Fernandez: 6,5 Uno scavetto per Zarate (che sbaglia davanti al portiere), poi un assist per mettere in porta Vecino (che segna). Stavolta il cileno ci degna, finalmente, di una maggiore concretezza, oltre che di un pregevole palleggio.
Zarate: 6,5 Ha le armi, velocità e tecnica, per mettere in difficoltà la retroguardia della Lazio e lo fa a più riprese. Peccato che sotto porta sbaglia davvero tanto, si sarebbe meritato un gol.
firenzeviola.it
LEZZERINI – Battesimo del fuoco, non tanto per l'atmosfera dell'Olimpico, quanto per la sassata di Lulic dopo appena un minuto di gioco. Poco dopo, però, esce bene su Klose, ma soprattutto mette i guantoni sul tiro forte di Keita. E anche su Milinkovic-Savic è più che attento. Dal dischetto, poi, Klose lo supera, ma anche su Lulic è reattivo con i piedi. Un gran bell'esordio da titolare, 7.
TOMOVIC – Poca sofferenza, tanto più al cospetto di Keita, a parte il missile di Lulic in avvio di partita. Dopo il rigore di Klose, invece, è proprio Keita a creargli i maggiori grattacapi. Finale in apnea, 6.
RODRIGUEZ – A parte l'ammonizione rimediata su Keita non ha altri problemi, tanto da concedersi più di una sortita offensiva. Più di un dubbio, semmai, sul fallo da rigore su Lulic, 6,5.
ASTORI – Forse sorpreso sul primo gol laziale, è invece tempista nell'anticipo su Klose a una decina di minuti dall'intervallo. Concede il bis nel secondo tempo intercettando l'assist di Lulic per il tedesco. Altra prova molto positiva, in clima europeo, 7.
TELLO – Si fa notare intorno al venticinquesimo, ma il suo traversone basso non viene sfruttato da nessuno. Meno incisivo più tardi quando in area spreca il traversone. Spostato sulla sinistra sfodera un bell'assist per il gol di Bernardeschi, poi si esalta sull'invito del numero 10 e sigla in bello stile il tre a uno. Rallenta di molto i ritmi nella ripresa, ma può permetterselo. Perchè stasera la sua rapidità funziona, 7.
Dal 38'st KALINIC - S.v.
VECINO – Bello il filtrante dopo una ventina di minuti che mette Zarate in condizione di concludere a rete. E' in serata e in effetti trasforma una respinta della difesa nel gol del pareggio con un bell'esterno. Dopo il primo gol in maglia viola arriva anche la prima doppietta, al termine di un'azione da manuale. Una serata del genere può far schizzare la valutazione, ma anche spingere a considerarlo incedibile, 8.
Dal 34'st TINO COSTA – S.v.
BADELJ – Bravo anche in fase di copertura, se inizialmente sembra un po' troppo timido col passare del tempo si scioglie. In apertura di ripresa ci prova dal limite senza fortuna. Palleggiatore, 6,5.
ALONSO – Lulic tira fuori dal cilindro un gran colpo, ma lui gli lascia parecchio spazio. Poi s'infortuna ed è costretto a uscire, 6.
Dal 29'pt RONCAGLIA – La sua ultima in maglia viola comincia con mezz'ora di ritardo, e sulla corsia di sinistra. Chiude degnamente, 6.
MATI FERNANDEZ – Anche grazie al suo tiro respinto, su invito di Bernardeschi, si concretizza la manovra che vale il gol di Vecino. Bello lo scavetto che mette in porta Zarate sul finire di primo tempo. Altrettanto l'ultimo tocco prima del 4-1 di Vecino. Efficace, 6,5.
BERNARDESCHI – Da una sua iniziativa nasce il gol del pari viola. E' invece protagonista del 2-1 con una deviazione velenosa sulla quale Marchetti non è impeccabile. Ricambia il favore a Tello mandandolo in porta per il tre a uno che chiude il primo tempo. In contropiede, dopo 5' nel secondo tempo, accarezza la traversa dopo una bella discesa in solitaria. Partecipa alla manovra tutta di prima che vale il 4-1 di Vecino. Come per Astori, tira aria da Europeo, 7.
ZARATE – Penetra bene in area sull'invito di Vecino, poi conclude fuori non di molto. Resta pericoloso e lo conferma dopo la mezz'ora costringendo Marchetti a distendersi per deviare in angolo. Sul finire di primo tempo avrebbe anche il pallone per il 3-1. Chiude a dovere il triangolo a Vecino che s'invola verso il quarto gol. Diligente, 6,5.
SOUSA – Sorprende anche all'ultima di campionato tenendo fuori Kalinic e piazzando Bernardeschi accanto al previsto Mati Fernandez, dietro a Zarate. Lulic, però, scombussola qualsiasi piano trovando subito il gol. Trovato il pareggio con Vecino la sua squadra si esalta e in poco più di dieci minuti ribalta tutto grazie a Bernardeschi e Tello che si scambiano gol e assist. Nella ripresa i suoi giocano in scioltezza, e segnano il 4-1 con un'azione splendida. Solo il rigore di Klose regala un sussulto alla squadra di Inzaghi, poi a dieci dalla fine richiama Vecino e Tello e manda dentro Tino Costa e Kalinic. Contro una Lazio fantasma la Fiorentina si ritrova e gioca la migliore gara del girone di ritorno. Chiude al quinto posto con una bella vittoria esterna, ma è chiaro che qualche rimpianto per gli ultimi tre mesi resta, 6.
Tuttomercatoweb.com
佛罗伦萨
Lezzerini 7 - Assolutamente incolpevole sulla sassata incredibile di Lulic dopo pochi minuti di gioco. Si supera nel secondo tempo su Lulic e Keita. Promosso. Tomovic 6 - Soffre maledettamente gli spunti di Keita nei primi minuti di partita. Poi prende le giuste contromisure e se la cava. Nella ripresa leggermente in affanno.
Rodriguez 6 - Guida con carisma e personalità la difesa viola. Ingenuo quando stende in area di rigore Lulic: mezzo voto in meno per il rigore "regalato" agli avversari.
Astori 6.5 - Tiene bene la posizione e gioca una partita sostanzialmente tranquilla. L'Europeo francese lo aspetta.
Badelj 6.5 - Meno appariscente del compagno di squadra, ma dà un grande contributo avanti la difesa e la Lazio è costretta a sviluppare il gioco solo sulle corsie esterne. Prezioso.
Vecino 7.5 - Assolutamente uno dei migliori in campo. Si muove molto senza palla, s'inserisce con i tempi giusti e le due reti sono la giusta ricompensa. Sontuoso.
Dall'80' Tino Costa s.v.
Marcos Alonso 6 - Molto propositivo finché è in campo. Esce dopo mezzora per infortunio.
Dal 30' Roncaglia 6.5 - Gioca nell'insolito ruolo di terzino sinistro e non dispiace. Contiene bene le discese di Candreva.
Bernardeschi 6.5 - Il gol è la ciliegina sulla torta di una stagione che lo ha visto protagonista. Fa avanti e indietro sulla fascia ed è pericoloso quando si accentra, come in occasione della rete del sorpasso. Cala nella ripresa.
Mati Fernandez 6.5 - Qualche geniale imbucata, tanta qualità sulla trequarti avversaria. Suo, inoltre, l'assist delizioso per l'1-3 di Tello. Riserva di lusso.
Tello 7 - Incontenibile sia sulla destra, sia sulla sinistra. Regala a Bernardeschi il pallone del sorpasso, poi trova la gioia personale dopo una grande progressione nella metà campo biancoceleste. Straripante. Poi resta negli spogliatoi, perché nella ripresa non si vede praticamente mai.
Dall'84' Kalinic s.v.
Zarate 6.5 - Si muove molto su tutta la trequarti avversaria, ma spesso gira a vuoto. Scalda spesso i guantoni a Marchetti, ma non riesce a segnare il classico gol dell'ex. Gioca con e per la squadra.
拉齐奥：
MARCHETTI 4.5: Non può nulla sul destro di Vecino e sul sinistro di Tello. Ma il pasticcio è evidente sul tiro di Bernardeschi: la conclusione è centrale, ma l'intervento è a dir poco goffo. Come prestazione almeno ventidue metri indietro rispetto ai rigori parati con il Carpi.
KONKO 5.5: Inizia bene, poi Tello si sposta dalla sua parte e son dolori. L'ex Barca ha il turbo, sfonda sulla destra della Lazio e serve Bernardeschi per il sorpasso viola. Anche le sovrapposizioni sono poche rispetto al solito.
BISEVAC 5.5: Nel primo tempo due chiusure perfette - la seconda rischiosissima quanto provvidenziale - è un posizionamento sbagliato che tiene in gioco Zàrate di arrivare dalle parti di Marchetti. Nella ripresa cerca di limitare i danni sui contropiedi viola.
GENTILETTI 5: Match complicatissimo anche solo per le sue caratteristiche. Gli attaccanti di Sousa sono veloci e forti tecnicamente. una serataccia.
LULIC 7: Evidentemente la pioggia non ha disturbato il suo riscaldamento. La partita non è nemmeno iniziata che spara sotto l'incrocio dei pali: stop di petto e siluro al volo imprendibile. Della serie: Lezzerini alzati e cammina a raccogliere il pallone che stasera si parte dall'1-0. Fa il terzino perché lo impone l'infermeria. Durante il match crolla insieme a tutta la linea difensiva, poi si prende il penalty dell'omaggio a Klose. comunque uno da cui si può ripartire per il prossimo anno. In un altro ruolo sarebbe meglio.
PAROLO 5: Un po' impacciato, viene messo in mezzo dal palleggio dei centrocampisti della Fiorentina. Gara tutt'altro che semplice, lontano da sufficienza.
CATALDI 5: Sostituisce un insostituibile, non deve essere facile. Ha la prima chance dall'inizio con Inzaghi in panchina, per lui non è la semplice partita di fine campionato. Purtroppo non riesce mai a prendere per mano la squadra e viene sostituito a mezz'ora dal termine.
Dal 60' MILINKOVIC 6.5: 30 minuti ad alto livello. Con il suo ingresso la Lazio sembra cambiare ritmo.
ONAZI 6: Con Inzaghi è diventato ha preso fiducia, è diventato protagonista inaspettato. Non esce nemmeno quando bisogna cambiare qualcuno a centrocampo e si sposta a fare il regista. Da quel momento la Lazio soffre pure di meno, sarà un caso?
Dall'84 MAURI sv
CANDREVA 5.5: Parte sprintando sulla destra, in avvio è uno dei più pimpanti e guadagna il corner che porta al vantaggio della Lazio. Sfiora il gol con un tocco a effetto, poi sparisce un po' dalla partita. Si prende gli applausi del pubblico al momento del cambio. L'ultima con la maglia biancoceleste? I giocatori importanti andrebbero convinti a restare.
Dal 67' FELIPE ANDERSON 6.5: Una rabona spettacolare e soprattutto il rigore lasciato giustamente a Klose. Dà una bella scossa alla partita.
KLOSE 7: la sua notte, quella dei saluti d'addio, eppure si mette a disposizione dei compagni per aprire gli spazi in attacco. Per un Campione come lui la squadra viene sempre prima di tutto. Tanto che quasi non vorrebbe battere il rigore del 4-2. Felipe gli restituisce la palla e Miro raggiunge Pandev nella classifica dei cannonieri stranieri. Grazie d-anke per questo. stato bello vederlo in biancoceleste.
KEITA 6: Crea tanto, salta l'avversario, serve i compagni dentro l'area e tira in porta. Però gli manca sempre quel pizzico di cinismo necessario per segnare. Poteva finire almeno tre volte nel tabellino dei marcatori.
ALL. INZAGHI 5.5: Chiude con una sconfitta il suo campionato, non può inficiare su quanto di buono fatto nelle precedenti giornate. Attenderà la risposta della società sapendo di aver dato il massimo. Complimenti a lui e a tutto il suo staff.
![Fiorentina 球迷之家 [怀旧版]（佛罗伦萨中文论坛）](template/eis_free/eis/logo.png){kind=logo}
[复制链接]
IP卡
狗仔卡
发表于 2016-5-16 21:16:43
提升卡
置顶卡
沉默卡
喧嚣卡
变色卡
显身卡
楼主
发表于 2016-5-16 22:23:14
|