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TA的每日心情 | 郁闷 2015-12-16 10:42 |
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签到天数: 5 天 [LV.2]偶尔看看I
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本帖最后由 zrzxy 于 2019-1-28 19:23 编辑
比赛战报:
基耶萨梅开二度 穆里尔连续进球 贝纳西进球又送点 佛罗伦萨客场 4:3 险胜切沃
开场第4分钟,穆里尔小禁区内攻门命中左上角,佛罗伦萨1比0领先切沃。第26分钟,西蒙尼送出助攻,贝纳西禁区右翼射门命中左上角,佛罗伦萨2比0扩大了领先优势。第38分钟,德保罗传中,斯特平斯基头球攻门得手,切沃将比分扳成1比2。第59分钟,贝纳西禁区内手球犯规被红牌罚下,主裁判同时判罚点球。随后佩利西耶操刀主罚命中右下角,切沃扳成2比2平。第79分钟,达博直传,基耶萨攻门得手,佛罗伦萨3比2再度领先。第86分钟,热尔松传球,基耶萨射门命中右下角,佛罗伦萨4比2领先。第89分钟,德保利传中,乔尔杰维奇头球攻门命中左下角,切沃再扳一城,但仍以3比4负于佛罗伦萨。
双方阵容:
切沃(4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Tomovic (30' Cesar), Rossettini, Jaroszynski; Hetemaj, Rigoni, Leris (25' st Barba); Giaccherini; Stepinski (33' st Djordjevic), Pellissier.
替补:Semper, Caprile, Tanasijevic, Frey, Pucciarelli, Burruchaga, Grubac, Vignato, Meggiorini.
主教练: Di Carlo
佛罗伦萨(4-3-3): Lafont; Laurini (35' st Ceccherini), Pezzella, Hugo, Hancko; Benassi, Veretout, Norgaard (1' st Gerson); Muriel, Simeone (16' st Dabo), Chiesa.
替补 Terracciano, Brancolini, Eysseric, Pjaca, Mirallas, Diks, Thereau.
主教练: Pioli
主裁判: Chiffi
进球: 4' Muriel, 26' Benassi, 34' st e 41' st Chiesa (F), 38' Stepinski, 60' rigore di Pellissier, 44' st Djordjevic (C)
黄牌: Benassi (F), Giaccherini, Sorrentino, Rigoni (C)
红牌: Benassi (F)
本轮赛果:
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球员评分:
fiorentina.it
LAFONT: VOTO 6,5. Incredibile l’errore che commette sul gol di Giaccherini, anche se poi il Var lo annulla. Si fa perdonare quando al 40’st para il rigore a Pellissier.
LAURINI: VOTO 6. Schierato a sorpresa per il forfait, prima della gara, di Milenkovic, gioca una paritta ordinata anche se col passare dei minuti cala d’intensità perché va in riserva fisica.
CECCHERINI: VOTO S.V.. Entra al 27’st al posto di Laurini.
PEZZELLA: VOTO 5. Si fa sorprendere da Stepinski sul primo gol del Chievo, va in difficoltà con Pellissier. Non attento nell’azione del terzo gol di Djordjevic. Gara da dimenticare.
VITOR HUGO: VOTO 5. Va a vuoto su Stepinski, poi gioca una gara piena di errori e incertezze.
HANCKO: VOTO 6. Dal primo minuto grazie alla squalifica di Biraghi, serve un gran pallone a Muriel per il vantaggio viola. Buone le soluzioni scelte in fase offensiva, avrebbe bisogno di giocare con più continuità per acquisire maggiore sicurezza.
BENASSI: VOTO 5,5. Cartellino giallo che gli farà saltare Udine, ma poco dopo si fa perdonare con un gran gol da dentro l’area. Al 14’st, però, ci mette una mano di troppo e viene espulso lasciando la squadra in dieci, ma non poteva fare altrimenti per evitare il gol.
NORGAARD: VOTO 5. Anche lui torna dall’inizio ma va subito in difficoltà: non riesce a fare filtro a metà campo e far ripartire bene l’azione. Spesso fuori dalla manovra viola. La sua gara dura solo un tempo.
GERSON: VOTO 6. Entra al 1’st al posto di Norgaard. Gioca ancora una volta con troppi alti e bassi. Da sottolinea l’assist per il gol di Chiesa.
VERETOUT: VOTO 6,5. Parte col freno tirato, è responsabilità anche sua se nel primo tempo la squadra trova tante difficoltà a centrocampo, ma migliora e sale di prestazione col passare dei minuti. Nel finale mette tanto carattere e caparbietà.
CHIESA: VOTO 8. Peccato per la traversa colpita al 21’st, dopo una bell’azione in solitaria. In avanti è quello che non molla mai e trova un gran gol al 34’st, un diagonale che batte Sorrentino in uscita. Chiude la partita con un’altra bellissima azione in profondità, scambio con Gerson, e palla alle spalle di Sorrentino.
MURIEL: VOTO 6,5. Prima palla e subito gol, non sbaglia davanti a Sorrentino. Peccato che al 10’st, in contropiede, si mangi il terzo gol viola solo davanti al portiere. Nella ripresa entra meno nella partita ma nel finale è anche sfortunato quando da corta distanza colpisce il palo a Sorrentino battuto.
SIMEONE: VOTO 5,5. Suo l’assist a Benassi per il 2-0 della Fiorentina, ma pochi minuti dopo, in diagonale su Sorrentino, spreca l’occasione del terzo gol viola.
DABO: VOTO 6. Entra al 15’st al posto di Simeone. Suo l’assist per la prima rete di Chiesa.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 6. Costretto a rinunciare a Milenkovic per febbre, sul 2-0 la gara sembra chiusa ma ancora una volta la squadra non riesce a gestire il vantaggio, si fa recuperare e mostra notevoli problemi a centrocampo e in difesa. Per fortuna nel finale ci pensa Chiesa.
violanews.com
Lafont 6,5 – Le lacrime e il sorriso. Graziato dal VAR, l’errore grossolano rimane. Incolpevole sulle tre reti del Chievo, dopo una partita tra indecisioni e imprecisioni trova un tuffo miracoloso che ferma Pellissier: la prima volta indovina soltanto, la seconda salva la Fiorentina. Provvidenza.
Laurini 5,5 – Chiamato a sostituire last minute il febbricitante Milenkovic, tentenna nel contrastare l’assist che Depaoli recapita sulla testa di Stepinski. Le sovrapposizioni tra Giaccherini e lo stesso Depaoli lo fanno capitolare.
dal 79′ Ceccherini 6 – Il suo ingresso in campo era stato stabilito già prima del gol di Chiesa. Entra per dare centimetri, Laurini stava soffrendo molto i traversoni dalla sinistra. Resiste fino alla fine
Pezzella 5,5 – L’arbitro non assegna il rigore per la spinta su Giaccherini, Stepinski però lo sovrasta tredici minuti dopo per l’1-2. Non è la certezza di sempre, soffre la fisicità del polacco sui traversoni degli esterni veneti. Mezzo punto in più per il salvataggio sulla linea su Giaccherini.
Hugo 5,5 – Sguardo fisso verso l’alto perché i cross sono innumerevoli e disimpegnarsi non è sempre facile. Come Pezzella, soffre i centottantatré centimetri di Stepinski.
Hancko 5,5 – Esordio dal primo minuto baciato con l’assist in favore del vantaggio di Muriel. Timido e senza troppa inventiva, si dedica specialmente alla fase difensiva, senza spingere come nelle sue corde.
Benassi 5,5 – Quel destro ormai è magico ed equivale alla settima rete in campionato: un gol che illude prima del fallo di mano sulla conclusione di Stepinski che gli costa l’espulsione diretta. Gioie e dolori.
Nørgaard 5 – Quarta presenza in campionato per il danese, impalpabile nelle geometrie e reo di aver perso sovente la marcatura su Giaccherini, uomo che Pioli gli aveva affidato. Avulso.
dal 46′ Gerson 6 – Entra e sbaglia qualche giocata, specialmente nel lancio in profondità. Il Chievo ha il possesso del centrocampo e il brasiliano soffre questa inerzia, dovendo spesso allargarsi per ricevere il pallone. Suo il fallo di mano che scaturisce il secondo rigore per il Chievo ma ha il merito di finire l’assist a Chiesa e di aver lottato più del solito
Veretout 6 – Il Chievo lavora molto sulla sinistra e il francese esce più volte in pressing, mettendo spesso in difficoltà Depaoli. Dopo l’uscita di Nørgaard torna davanti alla difesa, chiamato agli straordinari a causa dell’espulsione di Benassi. Nel finale è una diga.
Chiesa 7,5 – è una corsa disperata che vale oro. E vale, soprattutto, tre punti fondamentali che sembravano ormai dispersi sotto la pioggerellina veronese. Un gol da attaccante, che si accentra quel tanto che basta per freddare Sorrentino. Nella sofferenza più totale, dopo il miracolo di Lafont, scaraventa successivamente nel sacco la certezza di tornare a Firenze col sorriso: «Il ragazzo gioca bene» è l’urlo che si leva dal settore ospiti. Provvidenziale.
Muriel 6,5 – Il terzo gol con la maglia viola apre le danze a una partita rocambolesca. Quando parte, fermarlo è arduo. Ispira le azioni offensive e repentinamente crea ripartenze, trovandosi con Chiesa quando, dopo l’espulsione, i due si trovano a formare un attacco in coppia. Solo il palo gli nega un’altra gioia all’82’.
Simeone 5,5 – La vena realizzativa gli manca ancora una volta. Serve l’assist per lo 0-2 di Benassi, poi si eclissa fino al tiro respinto da Sorrentino al 43′. Lascia il campo, come accaduto contro la Sampdoria, quando la Fiorentina rimane in inferiorità numerica.
dal 61′ Dabo 5,5 – Tanta densità e una corsa che accompagna Chiesa nella primo sigillo
All. Pioli 5,5 – Lancia Hancko e Nørgaard dall’inizio, pentendosi della scelta del danese. L’approccio corale è quello giusto e l’uno-due imposto da Muriel e Benassi addormenta la sua Fiorentina. Il Chievo guadagna il pallino del gioco e non riesce a ovviarne all’avanzata, scegliendo Gerson all’intervallo, mossa che non si rivela azzeccata. Il finale è da urlo con la corsa verso Chiesa, abbracciando quei ragazzi che gli hanno regalato la prima vittoria del 2019.
fiorentinanews
Lafont: 7 Un cavillo regolamentare e l’occhio elettronico salvano la Fiorentina. La vaccata immane del portiere francese resta anche se attenuata dalle circostanze contingenti. Ovviamente parliamo del gol annullato al Chievo al 14′, un episodio che poteva cambiare radicalmente il corso dell’incontro. Sempre molto incerto, ma ha il grande, grandissimo merito di respingere il rigore di Pellissier che poteva riportare il Chievo sul 3-3. E sull’azione successiva i viola trovano anche la quarta segnatura.
Laurini: 6 Solita partita da soldatino, comunque dietro è quello che soffre meno.
Ceccherini: SV.
Pezzella: 4,5 Il suo primo tempo è da dimenticare. Commette probabilmente un fallo da rigore su Pellissier che si era ritrovato da solo dopo una chiusura tardiva dei centrali. Poi regala due metri a Stepinski lasciandogli la possibilità di staccargli sulla testa e di infilare Lafont. Nella ripresa altro cross di Depaoli e altra mancanza di Pezzella che viene sovrastato da Djordjevic. Due gol sulla coscienza e non è un fatto normale per il capitano.
Vitor Hugo: 5 Il paradosso della difesa viola è questo se vogliamo: soffre molto di più davanti ad attaccanti come Pellissier e Stepinski che con prime firme del nostro campionato.
Hancko: 5,5 Partenza ottima con passaggio di ritorno non stilisticamente perfetto, ma efficace, che mette Muriel in condizione di battere Sorrentino. Poi di testa prova a mettere la palla dentro su azione d’angolo. Piano, piano viene tenuto dietro e comincia a soffrire, specie su Depaoli.
Benassi: 5,5 Sembra chiudere la partita con un destro che finisce alle spalle di Sorrentino. La riapre totalmente bloccando con la mano sulla linea il tiro di un avversario. Rigore per il Chievo ed espulsione per lui, un cartellino rosso che danneggia la Fiorentina.
Norgaard: 5 Timido, impacciato, uno che non ha fatto mai qualcosa di più della giocata elementare. Se è questo non importava andare in Danimarca per trovare un giocatore simile.
Gerson: 6,5 Intervento importante da difensore aggiunto (vedi salvataggio davanti alla porta) che da centrocampista. Chieffi gli fischia un rigore contro inesistente, ma non si abbatte e fornisce un bell’assist a Chiesa per il 4-2 che chiude definiti.
Veretout: 6 Di buono c’è che è inesauribile. Le idee non sono sempre lucidissime.
Chiesa: 8 L’ultima mezz’ora di Chiesa è un autentico capolavoro. Da solo fa a pezzi la difesa del Chievo. Realizza due gol bellissimi e decisivi e coglie una traversa. Tutte giocate da fuoriclasse.
Muriel: 7 Impatto devastante confermato perché pronti, via, realizza subito la sua terza rete in due partite. Tenta uno scavetto sull’uscita di Sorrentino e fallisce un’occasione che sembrava facile per lui. Colpisce un palo nel finale.
Simeone: 6 Di buono fa l’assist per il gol di Benassi. Poi per lui una conclusione dalla linea di fondo (dopo un controllo sbagliato) respinta da Sorrentino e un contropiede che poteva essere favorevole nel secondo tempo, gestito non bene dall’argentino.
Dabo: 6,5 Entra e si toglie la soddisfazione di mettere Chiesa davanti al portiere. Un bel passaggio filtrante che porta la Fiorentina nuovamente in vantaggio e in inferiorità numerica.
firenzeviola.it
LAFONT – Il primo tiro a rete, di Stepinski, rimbalza sul palo. Il secondo lo regala clamorosamente a Giaccherini ma deve ringraziare Pellissier la cui posizione vale l'annullamento del gol. Può poco sulla testata di Stepinski e sul rigore di Pellissier. Respinge con difficoltà il tiro di Rigoni ma soprattutto para il secondo rigore di Pellissier. Genio e sregolatezza, 6,5
LAURINI – Tutto sommato ordinato anche se si vede poco in fase di spinta. Finale di tempo in crescendo. Benino dopo l'intervallo ma alla lunga paga la fatica e i crampi, 6
Dal 27'st CECCHERINI – In trincea nel finale di gara con il Chievo in forcing, 6
PEZZELLA – Rischia nel duello con Pellissier che per l'arbitro Chiffi non è rigore, poi Stepinski prende il tempo anche a lui. Completa la giornata negativa facendosi battere da Djordjevic sul terzo gol del Chievo seppure sia provvidenziale nel salvare sul tiro di Giaccherini nel recupero. In apnea, 5
VITOR HUGO – In difficoltà su Pellissier nella prima occasione del Chievo con Stepinski, non restituisce un gran pallone a Lafont nell'occasione del pari annullato. Chiude un brutto primo tempo mancando l'intervento sul gol di Stepinski. Anche il secondo tempo è di grossa sofferenza, 5
HANCKO – Chiude a dovere il dialogo con Muriel mandando il colombiano in gol. Paga qualcosa sul piano difensivo con il gol subito che nasce dalla sua parte, ma è anche pericoloso di testa a poco dall'intervallo. Alla lunga accusa la poca abitudine alla maglia da titolare, ma non sfigura, 6
BENASSI – S'innervosisce presto, rimedia il giallo e sarà squalificato, ma quando arriva al tiro inquadra lo specchio, segna e rompe il forcing del Chievo. Dovrebbe essere il segnale di un buon momento, invece è poco più di uno spunto isolato. Nel calo di rendimento tocca il picco con il fallo di mano che regala il rigore al Chievo. Il rosso è la logica conseguenza. Harakiri, 5
NORGAARD – Primo tempo in ombra senza troppi guizzi né palloni recuperati. Chiude il primo tempo col fallo al limite che origina la punizione pericolosa di Giaccherini. Impalpabile, 5,5
Dal 1'st GERSON – Pochi appoggi e nemmeno tutti precisi nei primi minuti. Meglio ricordare allora una buona chiusura di testa davanti a Lafont. Sul tre a due non conclude a dovere dal limite poi mette l'ennesima mano sul secondo rigore del Chievo. Parzialmente perdonato con l'assist per il secondo gol di Chiesa. Lucido a difender palla nel finale, 6
VERETOUT – Non brillantissimo nella prima mezz'ora, sopperisce con l'agonismo anche se lascia spazio a Depaoli sul cross che Stepinski manda in rete. Bene invece su uno degli ultimi tentativi di Giaccherini nel primo tempo. Combatte senza tregua nel secondo tempo di sofferenza per l'inferiorità numerica, 6,5
CHIESA – Prima sgassata dopo nemmeno 60 secondi, più tardi obbliga Sorrentino all'uscita bassa. Prova a dialogare con Simeone sul finire di primo tempo. Pericoloso a inizio ripresa con un tiro deviato ma soprattutto con la traversa centrata al ventesimo diventa determinante con la doppietta che vale la vittoria, 8
SIMEONE – Si fa apprezzare nel pescare Benassi in area di rigore innescando il diagonale del due a zero. Arriva al tiro sul finire di tempo trovando Sorrentino attento. Poi paga dazio per l'espulsione di Benassi. Meglio di altre volte, 6
Dal 15'st DABO - Anche stavolta entra bene in partita, poi innesca Chiesa sul gol del tre a due, 6,5
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